Mela Wedding: handmade with love

La storia di Mela Wedding è quella di un progetto che unisce creatività, consapevolezza e cambiamento personale. Nato nel settembre 2020, affonda le radici nei primi esperimenti con i ferri, nell’esperienza da giornalista economica e nella scelta di un matrimonio fuori dagli schemi.

Dietro a Mela Wedding c’è Emanuela, ex giornalista economica con una carriera solida alle spalle e un presente tutto da reinventare: «Per quindici anni ho raccontato il mondo, ma a un certo punto osservare non mi bastava più. Volevo agire» racconta.
L’occasione, come spesso accade nelle grandi storie, arriva quasi per caso: nel 2016 un’inchiesta sul fast fashion e sull’inquinamento provocato dall’industria tessile accende in lei un seme di consapevolezza. Da lì in poi, tutto cambia.

Mela Wedding
Sirolo Wedding Dress – Mela Wedding
Wedding
Sunset Dress – Mela Wedding –

La maglieria e l’idea imprenditoriale

Il filo conduttore – è proprio il caso di dirlo – è la maglieria. Un’arte lenta, meditativa, quasi terapeutica, che accompagna Emanuela sin da bambina: «Non è mai stato solo un hobby. È uno stile di vita. Un momento di introspezione ma anche di socialità, condivisione, sorellanza».

L’intuizione che trasforma la passione in impresa arriva in un momento molto personale della vita di Emanuela: il matrimonio. Una sera d’estate, piedi nella sabbia e un abito bluette: «Bellissimo, ma mancava qualcosa. Un coprispalle che mi tenesse al caldo e completasse il look». E proprio da lì nasce Mela Wedding: una collezione interamente dedicata ai coprispalle da sposa, pezzi unici, preziosi, pensati per essere indossati e amati anche dopo il giorno del sì.

Slow fashion e sostenibilità: una missione etica

Mela Wedding non è solo estetica. È un progetto imprenditoriale con valori forti, profondamente radicati nella sostenibilità e nell’etica del lavoro. Tutti i filati sono made in Italy, certificati, o recuperati da dead stock, quei filati eccellenti che l’industria scarta perché fuori standard. Nessun packaging superfluo, zero plastica, laboratori artigianali a chilometro zero e artigiane pagate il giusto: «Voglio riportare l’umanità al centro della moda» dice Emanuela. E ci riesce, con coerenza e coraggio.

White Swan Wedding Dress – Mela Wedding

Collezioni che raccontano storie

L’ultimissima collezione si chiama Mela Privé e nasce proprio dal desiderio di creare uno spazio simbolico di connessione, un luogo intimo e accogliente come un privé: «È il momento che ti concedi per entrare in contatto con te stessa e con gli altri», racconta Emanuela. Gli abiti, tutti in filati naturali, hanno forme morbide e confortevoli, ma sono portatori di un’eleganza con carattere, capaci di raccontare la complessità del femminile: forza e fragilità, rottura e protezione, dolcezza e determinazione.

Uno degli abiti più significativi della collezione è l’Abito d’Oro, realizzato in filato di metallo riciclato con anima in cotone biologico. «Sembra una rete metallica, ma è morbido e confortevole. Un’armatura luminosa, non convenzionale, che hai il coraggio di indossare».

Altro pezzo iconico è Cigno Bianco, pensato come abito da sposa ma reinterpretato anche in giallo. Un abito fluido in viscosa naturale con dettagli simbolici, come il cappuccio al posto del velo, la scollatura che evoca le piume del cigno e una rete di intrecci sulla schiena a simboleggiare la complessità della personalità umana: «La semplicità è un punto d’arrivo, non un punto di partenza. È sottrazione, è essenzialità che nasce dal caos».

White Swan Wedding Dress – Mela Wedding

Moda che parla di donne, alle donne

Ogni capo Mela Wedding nasce pensando a una donna precisa. Non un target, ma una persona reale: «Per me la moda è comunicazione. Se riesco a creare qualcosa che rappresenta chi sei, allora ho vinto la mia sfida». E nel processo creativo c’è sempre quel legame speciale, quella capacità rara di ascoltare davvero. È il cuore del progetto Caffè con la stilista, un incontro virtuale che sostituisce l’atelier fisico. Un momento intimo, libero, in cui la cliente racconta e la stilista traduce emozioni in filo.

Oltre la moda: empowerment e solidarietà

Ma il progetto Mela Wedding va oltre l’abito. Una parte dei ricavi viene devoluta a Willpower Women, un’organizzazione di San Francisco che supporta donne in difficoltà con un approccio olistico. Emanuela guarda anche al futuro con un sogno in costruzione: un programma di formazione in maglieria dedicato a donne fragili, italiane o straniere, che attraversano momenti difficili.

Mela Wedding, un brand con l’anima

Sunset Dress – Mela Wedding
Sirolo Wedding Dress – Mela Wedding

Oggi Mela Wedding è cresciuto: da coprispalle è passato al total look, mantenendo però intatto il suo spirito. Ogni filo racconta una storia, ogni capo è un manifesto di amore per le donne, per l’ambiente e per l’artigianato. In un mondo che va veloce, Emanuela ha scelto la lentezza e ci ha costruito intorno un’idea di bellezza più autentica, profonda e umana.
Un’idea che – finalmente – ci somiglia.

Fotografo: Cesare Colognesi
Editing: Saverio Calipari
Stylist: Michela Sabatello
MUA: Savina Centi
Agency: All Beauty Production