Mbw 2024: tutto quello che sappiamo
La Milano Beauty Week 2024 è alle porte e la curiosità cresce. Quali sorprese ci riserverà quest’anno? Lo abbiamo chiesto a Benedetto Lavino, Presidente di Cosmetica Italia, per anticipare qualche dettaglio esclusivo.
Confrontando i numeri della prima edizione con quelli dell’edizione 2023 è evidente che l’evento è in forte espansione: quali sono le previsioni per quest’anno?
Milano Beauty Week, che tornerà dal 25 al 29 settembre 2024, è stato da subito un evento di indiscusso successo. La risposta è stata così favorevole che abbiamo immediatamente avuto la sensazione di aver centrato un obiettivo: offrire una esperienza che mancava totalmente e che la comunità ha saputo accogliere con calore, partecipazione ed empatia. Dopo l’edizione totalmente inedita del primo anno (in uscita dalla pandemia) e l’exploit eccezionale del 2023 con oltre 100mila visitatori e un risalto mediatico eccezionale, la manifestazione si presenta all’appuntamento del 2024 con una maturità consolidata, che ci permette di sognare ancora più in grande.
Viste le tematiche toccate – benessere, prevenzione, inclusività – c’è da aspettarsi una partecipazione trasversale: chi sono i visitatori tipo della MBW? Vi aspettate una partecipazione anche da parte di pubblico straniero?
Milano Beauty week è aperta a tutti e i numerosi eventi in programma sono gratuiti e pensati per coinvolgere il pubblico in una narrazione approfondita del settore, delle sue tante sfaccettature e dei suoi prodotti. Il ricchissimo palinsesto ci permetterà di essere presenti sull’intero territorio cittadino, ma anche oltre raggiungendo la regione, con una serie di attività offerte a cittadini, turisti e appassionati, provenienti da tutte le parti del mondo. Il programma, in continuo aggiornamento, e le modalità di prenotazione e accesso agli eventi sono disponibili sul sito della manifestazione e sull’app ufficiale.
Anche la risposta degli stakeholder alla manifestazione sembra essere ogni anno più nutrita: quali sono i partner?
Fin dalla sua prima edizione, Milano Beauty Week è stata accolta con entusiasmo e riconosciuta ufficialmente da Regione Lombardia, Comune di Milano e Assolombarda, che hanno concesso il loro prestigioso patrocinio al progetto, unitamente a Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi, Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza e Camera Nazionale della Moda Italiana. Cosmetica Italia ha trovato nei partner Cosmoprof ed Esxence degli alleati fondamentali per la realizzazione dell’evento, creando una sinergia vincente a favore dell’intero comparto della bellezza e del benessere. Numerose sono le aziende cosmetiche, i professionisti, i retali, gli sponsor e le realtà, anche extra settore, che guardano con crescente interesse alla manifestazione come vetrina di valore.
La bellezza – data la natura dell’evento diffuso – passa anche per le bellezze della città: quali sono i luoghi della manifestazione e che risposta vi aspettate dal tessuto cittadino?
La terza edizione registra la conferma dei due hub principali dell’evento: il “beauty village” all’interno dello storico Palazzo Giureconsulti, a pochi passi dal Duomo, e il gioiello del Liberty italiano Palazzo Castiglioni, dove saranno ospitate le iniziative charity a favore de La forza e il sorriso Onlus “Beauty gives back” e “Love in in the hair”. Il centro cittadino è poi animato dai Beauty Cube, installazioni temporanee situate in via Mercanti fino a Pizza Cordusio, Piazza del Duomo e Piazza San Babila. L’intera città e non solo, sarà animata da 16 installazioni temporanee che coinvolgeranno tutti i visitatori, mentre quattro Beauty Tram proporranno percorsi per vivere esperienze di bellezza inedite a bordo degli iconici tram milanesi. Milano abbraccerà il progetto culturale de La settimana dedicata alla cultura della bellezza e del benessere con attività disseminate anche in numerose altre location, spazi commerciali, luoghi d’arte e di cultura. Ad esempio, il 25 settembre (ore 10) l’Auditorium Giorgio Squinzi di Assolombarda ospiterà il convegno inaugurale dal titolo “Verso nuovi orizzonti, il futuro dell’industria cosmetica in Italia e in Lombardia”, mentre nel pomeriggio (ore 15.30) un secondo momento di dibattito a Lodi porterà l’attenzione sull’eccellenza delle aziende cosmetiche del territorio lodigiano.
Una beauty week a banda larga, dove forse il tema centrale non è tanto la bellezza fine a se stessa ma l’equilibrio del benessere tra corpo e mente: come vengono celebrati il corpo e il movimento all’interno della rassegna?
I concetti di bellezza e benessere si muovono di pari passo nelle nostre iniziative. Ad esempio, desidero il progetto che Cosmetica Italia patrocina fin dalla sua origine, La forza e il sorriso Onlus. La Onlus si impegna dal 2007 a realizzare laboratori di bellezza gratuiti per la popolazione femminile colpita da tumore, aiutando le partecipanti a ritrovare senso di benessere e autostima nonostante il difficile momento della malattia. Un altro fronte molto importante per noi è quello della prevenzione: aspetto che verrà approfondito nell’ambito di Dermocosm con un’importante campagna di prevenzione sulle cheratosi e macchie del volto. Inoltre, Cosmoprof, partner ufficiale dell’iniziativa, porta alla Milano Beauty Week le Intimate Masterclass: sessioni esclusive pensate per un gruppo partecipanti e create per offrire esperienze immersive e personalizzate come occasione per immergersi in un percorso di crescita personale e benessere, guidati da esperti del settore.
Parliamo della collaborazione con IED e del cortometraggio dedicato all’inclusività e all’accettazione del se. Si tratta di un messaggio chiaro e forte per le nuove generazioni: ci dice qualcosa in più?
Con OffiCine-IED abbiamo abbracciato un inedito progetto di mecenatismo culturale attraverso la realizzazione di un cortometraggio sull’accettazione di sé, dal titolo “Piccoli Passi”: racconta la storia di due giovani ragazzi Ginevra e Andrea, interpetrati rispettivamente da Laura Martinelli (Romantiche) e Davide Iachini (Greek Salad), e della loro illuminata docente di educazione fisica Anna Gioia, impersonata da Anna Ferzetti (I peggiori giorni, Call my agent Italia). Nel contesto della Milano Beauty Week un pubblico allargato avrà modo di apprezzare il corto frutto di questa inedita collaborazione. Con questo cortometraggio le nostre realtà hanno infatti trovato una base valoriale comune che ci permette di parlare di inclusione e accettazione di sé attraverso il linguaggio universale del cinema e di proseguire nel diffondere la consapevolezza sull’essenzialità e l’indispensabilità del cosmetico come alleato quotidiano nel rispondere a esigenze di igiene, cura di sé, prevenzione e protezione, oltre che benessere, aiutando a sentirsi bene con sé stessi e con gli altri.
Il Dermocosm – inserito all’interno della MBW – si propone come un congresso animato da comunità scientifica nazionale e internazionale: sono previsti altri eventi legati al tema della salute e della prevenzione?
Ideato e diretto dal Prof. Antonino i Pietro, Dermocosm torna a Milano Beauty Week con importanti eventi legati al benessere e alla salute. Nella prestigiosa sede di Palazzo Castiglioni si svolgerà una tre giorni (26,27,28 settembre) di interessanti conferenze divulgative aperte a tutti i cittadini, con focus sulla prevenzione.
Entriamo nel vivo delle attività: i Beauty corner
Si tratta di un vero e proprio salone di bellezza allestito a Palazzo Giureconsulti: un’area curata da diverse aziende che hanno aderito a Milano Beauty Corner che riveleranno, con la loro expertise, attività, trattamenti ed esperienze esclusive.
Beauty tram: cosa troveremo a bordo?
Un’inedita esperienza a bordo di quattro storici tram milanesi: i Beauty Tram porteranno la bellezza per le vie di Milano, lungo quattro diversi percorsi, con esperienze, trattamenti, consulenze e tante altre iniziative offerti dalle aziende partner dell’iniziativa.
I profumi sono una parte importante della produzione cosmetica, tant’è che all’interno della MBW sono previsti eventi dedicati, ce li può raccontare?
Tra i protagonisti di questa Milano Beauty Week vi sono senza dubbio anche i profumi. Grazie ad Accademia del Profumo, per tutti gli appassionati, sarà possibile partecipare a dibattiti con esperti del settore, coinvolgere i bambini in laboratori olfattivi pensati per loro, vivere l’experience del film in Odorama, seguire una mappa interattiva per lasciarsi guidare nella scoperta di nuove fragranze ed esperienze esclusive, racconti e suggestioni tra le profumerie della città. E non è finita qui: sarà anche possibile lasciarsi trasportare in un vero e proprio viaggio tra vicoli, palazzi, luoghi antichi e moderni della città di Milano legati ai profumi che ne hanno segnato la storia. Infine, presso il Parlamentino di Palazzo Giureconsulti, l’olfatto sarà oggetto di dibattito con talk dedicati.
Sullo sfondo, le iniziative di raccolta fondi Beauty Gives Back e Love is in the Hair a favore de La forza e il sorriso Onlus: in che modo viene promossa e quali sono gli obiettivi?
L’iniziativa di raccolta fondi a favore de La forza e il sorriso Onlus, è giunta all’ottava edizione e per la seconda volta consecutiva, animerà il palinsesto della Milano Beauty Week: tutti i visitatori, a fronte di una donazione consigliata, potranno scegliere prodotti cosmetici offerti dalle aziende sostenitrici della Onlus e aderenti all’iniziativa. I proventi saranno utilizzati per estendere in maniera più capillare in tutta Italia i laboratori di bellezza gratuiti, organizzati a favore delle donne in trattamento oncologico, per regalare loro momenti di autostima, spensieratezza e condivisione. Parallelamente a Beauty Gives Back, presso Palazzo Castiglioni, si terrà anche Love is in the Hair. A fronte di una donazione consigliata a favore della Onlus verranno erogati servizi di hair style e trattamento per i capelli. 10 gruppi di acconciatori, ognuno dei quali composti da 6/8 professionisti, si alterneranno per offrire diversi servizi di haircare e hairstyle.
Il progetto perseguirà anche nel 2025?
Informazione, conoscenza, inclusione, partecipazione sono le parole chiave che hanno decretato il successo della manifestazione e che continueranno a guidarci anche nei prossimi anni. Esiste il desiderio da parte del pubblico di conoscere (da fonti autorevoli) sempre più il mondo cosmetico e la sua industria! C’è una vera “passione collettiva” verso l’universo della bellezza e del benessere. La nostra industria rende, infatti, disponibili prodotti fondamentali per il benessere degli individui, in ogni età della vita, in maniera universale e trasversale. Il cosmetico è un bene essenziale! Occorre continuare a diffondere la cultura e il sapere collettivo attorno all’indispensabilità di prodotti cosmetici di uso quotidiano presenti nella vita di tutti noi. Un aspetto che, in chiusura, vorrei sottolineare è questo: il settore cosmetico è in grado di generare ricadute positive dal punto di vista socioeconomico per l’intero Paese. Solo nel 2023, ad esempio, il sistema della cosmetica in Italia ha creato un valore condiviso, cioè ricchezza per il Paese, di 28,5 miliardi di euro, pari all’1,37% del PIL dello stesso anno. Se si considera l’intero sistema economico della cosmesi, dalle aziende che producono cosmetici, ai macchinari per la produzione e il confezionamento, al packaging, alle materie prime, alla distribuzione, alla logistica e al retail, il fatturato generato è di 38,7 miliardi di euro. Sono queste le premesse per guardare al 2025 con ottimismo!