L’arte della Mixology: il segreto dietro i nostri cocktail preferiti

Aperitivi, apericena, after dinner…alzi la mano chi non ama sorseggiare un ottimo cocktail dopo una giornata di lavoro o durante un weekend rilassante. Protagonisti delle nostre serate, cocktails e mocktails stanno spopolando in ogni parte del globo.

Capace di trasformare ogni drink in un’esperienza multisensoriale, l’arte della mixology sta vivendo il suo momento d’oro. Partendo dai cocktails più tradizionali, passando per le innovazioni del momento e finendo con i mocktails, le opzioni a disposizione sono davvero innumerevoli. Qualsiasi sia la scelta della serata, una bevanda più sostenuta per una serata frizzante piuttosto che un analcolico durante la settimana, l’inebriante viaggio nel mondo dei sapori e delle fragranze è assicurato.

I Cocktails, tra passato e futuro

Per definizione, il cocktail è un accordo di distillati, sciroppi, liquori e altri ingredienti (dalle erbe aromatiche alla frutta fresca) che, combinati tra di loro, vanno a creare un delizioso equilibrio tra gusto e intensità. Dal Martini al Negroni, dal Moijto al Margarita, l’universo dei cocktail vanta ricette classiche che restituiscono al palato note familiari e accoglienti. Sebbene il procedimento rimanga spesso invariato, la bravura del mixologist risiede proprio nel saper adattare una preparazione classica alle ultime tendenze, senza però tradirne l’essenza.

Tra ingredienti freschi, locali e magari anche biologici, negli ultimi tempi si è sviluppata una corrente che punta proprio sulla freschezza come mezzo per elevare il gusto della bevanda. Ovviamente rimane altissima anche l’attenzione verso la sostenibilità; anche nei bar, l’uso di materiali green è diventato un vero e proprio must. Il risultato? Cocktails senza tempo, arricchiti da un tocco innovativo senza dimenticare di lanciare uno sguardo al green e al KM 0.

Mocktails, l’ultima moda

Alternative sofisticate e sicuramente più sane, i mocktails sono diventati l’alternativa perfetta per chi è astemio o per chi semplicemente cerca un drink sofisticato, ma senza la presenza dell’alcool. Bevande eleganti dal sapore spesso ricercato, vengono realizzate con mix di frutta, erbe, spezie e infusi. Il risultato è sopraffino e non ha assolutamente nulla da invidiare ai tradizionali cocktails alcolici. L’equilibrio tra sapori e texture è tutto nelle mani del mixologist, che, mettendo a frutto tutta la sua abilità, crea drink esperienziali anche piuttosto complessi.

Molto in voga, in questo momento, sono i mocktails a base di ingredienti particolarmente esotici come il té matcha o l’acqua di cocco, oppure di spezie orientali come il cardamomo e l’anice stellato. È ovviamente garantita un’esplosione di profumi accattivante e stimolante, senza rinunciare all’estetica ma, al contrario, esaltandola con colori e spume frizzanti. Girovagando per gli innumerevoli locali sparsi per lo Stivale, è possibile trovare mocktails adatti ad ogni gusto e ad ogni occasione, per la felicità di chi vuole provare un’esperienza nuova o per chi non desidera bere alcolici.

cocktails e mocktails

Gli abbinamenti con il cibo

Sempre più di tendenza è l’abbinamento tra cocktails e mocktails con il cibo. Così come accade per i vini, anche i drink possono esaltare il sapore delle pietanze e aiutare a bilanciarne il sapore. Se, ad esempio, vogliamo assaporare un ceviche o un piatto a base di pesce crudo, risulterà perfetta la vibrante freschezza di un Margarita.

Con salumi e formaggi stagionati, invece, ci vuole qualcosa che sia complementare ma anche contrastante, come un intenso Negroni. Se invece abbiamo voglia di goderci un mocktail, ricordiamoci la tipica connotazione più delicata che ben si sposerà con piatti freschi a base di verdure. Per ottenere un buon equilibrio nel caso in cui si stiano per assaporare piatti orientali, mocktails speziati o con ingredienti sapidi risulteranno più gradevoli e azzeccati.

Le ultime tendenze

In evoluzione continua, i trend nel mondo della mixology mostrano un’innovazione costante e una grande attenzione alla qualità e all’origine degli ingredienti utilizzati. Una tendenza molto attuale è quella dei “low and no ABV cocktails”, ovvero bevande con una bassa gradazione alcolica o, come i mocktails, completamente privi di alcool, che rispondono alla crescente domanda da parte del mercato di poter sorbire drink orientati alla moderazione e al benessere.

Come dicevamo prima, è diventato sempre più popolare anche l’utilizzo di ingredienti botanici, fiori e spezie rare, con creazioni che spesso incorporano sottofondi floreali dati dalla lavanda, dalla violetta o da erbe selvatiche. Per quanto riguarda l’introduzione dei fermentati, stanno prendendo sempre più piede elementi quali il kombucha e il kefir, in grado di donare alla bevanda sfumature intriganti e benefiche per la salute.

cocktails e mocktails

Cocktails e Mocktails: quale scegliere?

In caso di indecisione tra uno e l’altro, il consiglio rimane invariato: optare sempre per qualcosa che ci faccia stare bene e ci induca a uno stato d’animo positivo. In caso si abbia voglia di qualcosa di intenso, un cocktail tradizionale potrebbe essere la scelta giusta; nel caso in cui invece si desideri bere qualcosa che rinfreschi ma senza appesantire, un mocktail potrebbe rivelarsi l’opzione migliore.

In moltissimi locali, ormai, possiamo trovare menu che offrono versioni sia alcoliche che analcoliche dei drink più famosi (come il virgin Moijto o la virgin Pina Colada) così che tutti possano godere di un’esperienza piacevole e soprattutto personalizzata. Allontanandoci per un attimo dalle bevande più conosciute, è affascinante lasciarsi guidare dal bartender nella sperimentazione di combinazioni inedite, dando così spazio alla scoperta di sapori che forse non avremmo mai immaginato di provare.

La mixology rappresenta una vera e propria arte, un trait d’union tra la tradizione e l’innovazione. Sta a noi scegliere se coccolarci con sapori conosciuti e confortanti o lasciarci trasportare tra nuove fragranze e nuovi inediti equilibri. Quel che è certo è che i momenti di convivialità sono il sale della vita e, con un buon drink, sono anche meglio.