La vita delle forme: l’incantesimo della moda | recensione

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Il nuovo libro di Alessandro Michele e Emanuele Coccia è un trattato che esplora la natura metafisica tra moda e filosofia, due mondi apparentemente lontani che, tuttavia, non lo sono affatto.

Un’opera frutto di un lungo e ininterrotto dialogo tra due grandi protagonisti del ventunesimo secolo. Da una parte Alessandro Michele, uno stilista che ha rivoluzionato il linguaggio della moda con la sua creatività; dall’altra Emanuele Coccia, un filosofo che studia la teoria della metafisica della vita, diffondendo la sua conoscenza in università come l’École des Hautes Études di Parigi o Harvard.

Una libera esposizione di pensieri e parole

Un’opera dove ciascuno condivide i pensieri e le parole dell’altro, mantenendo però distinte le due diverse voci. Un libro concepito come qualcosa di “sacro”, volutamente senza immagini e dall’aspetto grafico solenne. Un intreccio di riflessioni in cui la filosofia e la moda coesistono, senza dipendere l’una dall’altra. Un testo che evidenzia, attraverso le parole di entrambi, come i vestiti non siano solo “cose”, ma contengano una vita al loro interno, e basta indossarli perché essa si risvegli. In questo, la moda diventa il nostro tramite con il mondo esterno.

Un libro che innalza la moda a un linguaggio filosofico, in quanto arte metafisica che si distacca dal concetto contemporaneo di materia e frivolezza. In realtà, questa è una disciplina che, rispetto ad altre, riconosce alla materia una forza psichica, poiché la moda rappresenta la connessione tra il mondo e la nostra anima. Gli abiti diventano portali psichici: riusciamo a essere chi vogliamo essere connettendoci con la materia, i vestiti.

La moda come libertà di essere, senza imposizioni

Un concetto, quello della libertà, più volte riconosciuto nel lavoro di Alessandro Michele, poiché la moda non impone nulla a nessuno. È libertà di esprimersi, conoscenza e materia. Questo è un libro per tutti, che tratta un argomento così complesso ma riscrive i nuovi dettami del costume e della moda contemporanea.

Con La vita delle Forme, Alessandro Michele, che a breve debutterà per la maison Valentino, dimostra come essere un creativo oggi non significhi interessarsi a un solo argomento, ma spaziare e intrecciare pensieri e idee.