CAPELLI AL SOLE: COME PRENDERSENE CURA

caracas

Finalmente le tanto aspettate vacanze. Spiagge, mare, sole e giornate di bagni e abbronzatura. I raggi del sole, la sabbia, il vento e la salsedine rappresentano però dei fattori di stress per i nostri capelli: la fibra si danneggia, il colore naturale perde lucentezza e la capigliatura diventa indomabile. Il primo gesto per preservarne l’equilibrio, la forza e la bellezza in estate è quello di proteggere i capelli con i prodotti adatti, ovvero oli, creme e spray specifici che contengano filtri UV ed offrano un extra di idratazione e nutrimento. Perché proteggere i capelli dal sole? I raggi del sole sono nemici della salute dei capelli: danneggiano il bulbo, situato nella parte più profonda, e le punte.

Effetti del sole in profondità

I bulbi svolgono un ruolo fondamentale per il metabolismo e lo sviluppo del capello. Quando vengono esposti a massicce dosi di radiazioni solari, questi passano da una fase attiva ad una passiva, con la conseguente perdita di forza. Come risultato, il capello s’indebolisce fino a cadere. I danni non compaiono immediatamente come avviene per la pelle (come nel caso, ad esempio, delle scottature), ma ci vuole tempo prima che i raggi UV inneschino il processo che determina una perdita di vitalità ed il diradamento che ne consegue. Se non si fa nulla per correre ai ripari, alla fine dell’estate e nel periodo autunnale la perdita dei capelli può risultare più copiosa. Per questo è importante utilizzare i prodotti necessari, proprio come si fa con le creme solari.

Effetti del Sole in superficie

Per quanto riguarda il fusto, cioè la parte esterna e visibile del capello, il danno può essere ancora più evidente: senza protezione, i raggi del sole inaridiscono la fibra capillare e, nel tempo, portano ad una progressiva perdita della forza e della lucentezza. Le squame di rivestimento del fusto si sollevano, rendendo i capelli secchi, crespi e opachi. E più i capelli sono danneggiati in partenza (per esempio già sottoposti a tinture e schiariture), maggiore è l’azione del sole che lascia tracce evidenti fino alle punte, le quali tendono a spezzarsi.

COSA FARE PER EVITARE DANNI AI CAPELLI IN ESTATE

Aridità e perdita di lucentezza si contrastano prima con un’azione protettiva in spiaggia, poi con una cura restitutiva al termine della giornata.

Durante il giorno: protezione dei capelli dai raggi UV

Per le ore di sole, la gamma di prodotti protettivi per i capelli contenenti filtri UV è vasta e risponde a varie esigenze. Per esempio, i solari per capelli in crema creano un film protettivo tenace sulla fibra capillare, rendendoli ideali per chi ama immergersi in mare o abbronzarsi in spiaggia. Fluidi e spray sono indicati, invece, per chi preferisce ottenere un risultato più leggero e pratico, senza appesantire troppo i capelli. Le formule a base di oli vegetali, come quello di argan o di mandorla dolce, potenziano l’azione protettiva e, al contempo, nutrono e ricompattano le squamette superficiali che fanno da barriera al capello e lo rendono lucente.

Inoltre, la protezione dolare specifica per la chioma protegge la cheratina ed il collagene della struttura capillare dall’ossidazione dei radicali liberi. Per i capelli, si deve prendere in considerazione l’SPF adatto alla propria tipologia di pelle; in generale, meglio optare almeno per un indice di protezione pari o superiore a 30. Le sostanze che bloccano i raggi solari sono, in genere, filtri solari chimici, ma esistono anche sostanze grasse vegetali (oli, burri, cere) che proteggono naturalmente degli ultravioletti. Le fotoprotezioni per i capelli vanno distribuite lungo fusto, dalle radici alle punte, prima di esporsi, dopo un tuffo o una doccia, o dopo molte ore in spiaggia.

Alla sera: detergere e rigenerare la chioma

Dolo l’esposizione, per rimediare allo stress causato dal sole, è necessario un trattamento che sia do conseguenza molto delicato. La detersione con lo shampoo è un gesto indispensabile per eliminare qualsiasi residuo dei prodotti solari utilizzati, ma anche le impurità che rimangono intrappolate tra i capelli (sabbia, salsedine, polvere e cloro). Importante è optare per formule dolci, riequilibranti ed emollienti che non impoveriscano ulteriormente con il lavaggio i capelli che il sole tende a privare di idratazione e nutrimento.

L’applicazione di balsami, maschere e prodotti rigeneranti senza risciacquo completano l’azione restitutiva e compensano gli effetti dannosi delle radiazioni, apportando sostanze riparatrici della cuticola e della corteccia del capello (come cheratina, ceramidi e aminoacidi). Gli ingredienti da cercare nelle formule sono gli oli e i burri vegetali (jojoba, lino, sesamo, karitè, ricino, monoï, babassu, ecc.) che danno un nutrimento profondo e riparano il film idrolipidico per evitare che la fibra perda ulteriormente acqua e s’inaridisca. Complessi di estratti vegetali, vitamine (specie la E) e antiossidanti contrastano, invece, l’azione dei radicali liberi che accelerano l’invecchiamento dei bulbi e indeboliscono i capelli.

CONSIGLI PER LA CURA DEI CAPELLI AL SOLE

  • Dopo un bagno in mare o un tuffo in piscina, è indispensabile un risciacquo veloce con acqua dolce per togliere i residui di sale e cloro. Questi possono alterare, infatti, l’equilibrio della fibra capillare prosciugando le sue riserve idriche e rendendola arida e spenta. Attenzione anche alla temperatura: l’acqua non deve essere calda per non aggiungere all’azione inaridente del sole quella di un lavaggio ad alte temperature.
  • Alla sera, è consigliabile lavare i capelli con uno shampoo molto delicato per non danneggiare ulteriormente la morbidezza della chioma. Un’opzione valida è l’utilizzo di un olio-shampoo, poiché agisce per affinità: gli oli si legano ai grassi presenti su capello e sul cuoio capelluto che, a loro volta, intrappolano i residui di sporco e la salsedine portando via tutto con dolcezza.
  • Dopo il lavaggio, serve un balsamo riparatore e restitutivo, ricco nella formula, ma leggero nella consistenza, da applicare sulle lunghezze e lasciare agire per 2-3 minuti. Questo trattamento deve districare i capelli e donare morbidezza, senza appesantire.
  • Dopo il risciacquo, meglio evitare l’ulteriore esposizione sole e rimanere all’ombra, poiché i capelli bagnati sono fragili, meno resistenti alla trazione e soffrono di più l’aggressione di raggi ultravioletti. In spiaggia, ma anche a casa, è meglio evitare l’uso di spazzole e pettini con setole o denti fitti, e soprattutto evitare l’uso della piastra.

E se tante sono le alternative di prodotti per tutte le esigenze che possiamo trovare in commercio (da Kerastase a Bilboa, fino alle linee più biologiche come Biopoint e L’Amande), ecco alcuni rimedi naturali infallibili da provare per i capelli rovinati dal sole, 100% green e infallibili.

  • La maschera rigenerante DIY: Una maschera a base di yogurt è ideale per aiutare le chiome danneggiate dal sole. Unisci due cucchiai di yogurt bianco con un cucchiaino di miele oppure due di olio di oliva, mescola e applica il composto sui capelli umidi. Lascia agire per una buona mezz’ora, dopodiché procedi al lavaggio con il tuo shampoo di fiducia. Il risultato è ottimale e a costo zero!
  • L’impacco dall’effetto anti crespo DIY: Per eliminare rapidamente e naturalmente l’antiestetico effetto crespo tutto ciò che serve è un impacco a base di olio d’oliva, succodi limone e miele in parti uguali. Applicalo sui capelli e lascia in posa per circa venti minuti, aiutandoti con un foglio di pellicola. Risciacqua senza utilizzare ulteriori prodotti e ricordati di ripetere il trattamento 2 volte a settimana per un mese anche dopo le vacanze.
  • L’olio prima della piega: Ricordati di applicare sulle punte umide, prima dell’asciugatura, qualche goccia di olio di semi di lino o di olio di cocco. Entrambi sono un vero toccasana per le lunghezze danneggiate dal sole: ripeti l’applicazione a ogni lavaggio per un mese e i tuoi capelli ne trarranno un giovamento a lungo termine, al 100% naturale!

Infine, per preservare la luminosità dei capelli durante e dopo le vacanze può rivelarsi davvero efficace mangiare alimenti ricchi di omega 3, un ricostituente naturale per la chioma. Sì quindi in primis al pesce azzurro, alle noci, alle mandorle e ai semi, una dieta utile e sana da mantenere anche per i mesi autunnali.