AU REVOIR A VIRGINIE VIARD: CHANEL VERSO UN NUOVO CAPITOLO DI STILE

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Dopo 30 anni di carriera, la direttrice creativa di Chanel dice addio alla maison parigina che si prepara a un nuovo inizio.

Il mondo della moda rimane scosso dopo un’altra inaspettata dipartita dalla celebre maison parigina. Dopo la scomparsa di Karl Lagerfeld nel 2019, è Virginie Viard a prendere le redini di Chanel, dando continuità all’eredità del visionario designer tedesco.

Con oltre tre decenni di esperienza a Chanel, Viard, oggi 62 anni, iniziò la sua carriera presso la rinomata casa di moda nel 1987, lavorando per anni a stretto contatto con Lagerfeld, tanto da essere definita dal kaiser della moda come il suo “braccio destro e anche quello sinistro”.

Viard ha abbracciato il ruolo di direttrice creativa con grazia e determinazione, mantenendo in vita il lusso e l’eleganza intramontabili che sono diventati il marchio di fabbrica della maison nel corso degli anni. Ma ora Viard è pronta a dire addio a Chanel che va incontro ad una nuova era.

Virginie Viard

L’EREDITÀ DI VIARD

Virginie Viard ha conferito modernità e freschezza alle collezioni di alta moda e prét-à- porter del marchio, mescolando storia e innovazione. Il suo approccio ha trovato un equilibrio perfetto tra passato e futuro, raccontando la storia e l’eredità di Chanel attraverso una celebrazione dell’artigianato e dell’estetica senza tempo che da sempre contraddistinguono il marchio.

Silenziosa e schiva, pur rimanendo per lungo tempo nell’ombra, Virginie Viard ha saputo tenere un profilo basso, reinterpretando in modo rispettoso, con la sua personale prospettiva, l’identità del brand. È riuscita a cogliere l’allure sofisticato di Chanel raccontandolo con delicatezza ma allo stesso tempo creando nuovi codici per dialogare con un pubblico giovane e moderno. Il suo impegno e la sua dedizione hanno lasciato un segno indelebile sulla maison, consolidando il terreno per il prossimo successore.

Virginie Viard

IL FUTURO DI CHANEL

Con l’annuncio della partenza di Virginie Viard, l’attenzione ora si sposta sul futuro di Chanel e il mondo della moda attende con ansia speculando già su chi possa essere l’erede per il posto più ambito del mondo della moda. Tra i nomi più accreditati troviamo Hedi Slimane, attuale direttore creativo di Celine ma da tempo si rincorrono voci su un’imminente uscita di scena dal brand.

Impossibile non pensare a Pierpaolo Piccioli e Sarah Burton, che di recente hanno rispettivamente lasciato i marchi che li hanno portati alla notorietà, Valentino per Piccioli e Alexander McQueen per Burton, rendendoli i candidati ideali per la direzione creativa di Chanel. Ciò che è certo è che la collezione haute couture Autunno/Inverno 2024/2025 si svolgerà come previsto al Palais Garnier di Parigi.

Mentre l’industria della moda riflette sull’impronta lasciata da Viard e aspetta con trepidazione il suo successore, resta indubbio che la maison si trovi di fronte a una nuova fase di evoluzione. La nomina di un nuovo direttore creativo è più di un semplice cambio della guardia, rappresenta un momento di transizione e possibilità. Il messaggio di Chanel è chiaro: il brand è proiettato al futuro ma senza dimenticare il suo passato.