Le influencer di fine 1800 – inizio 1900
Proprio come le influencer moderne “pubblicavano” quadri e incisioni da migliaia di followers.
Con un Hair Style così la Principessa “Sissi” non poteva che creare un trend!
Diventata “main stream” a partire dagli anni 50 del 1900 grazie al film diretto da Ernst Marischka, l’Imperatrice Elisabetta d’Austria era già famosissima ai suoi tempi. Anima inquieta e anticonformista, che vive a cavallo tra fine del 1800 e il 1900, durante i suoi viaggi, le feste e i banchetti di corte generava un gran mormorio tra le dame invitate.
I capelli lunghi fino alle caviglie, folti e lucenti, raccolti in acconciature che richiedevano fino a tre ore di lavoro per la sua parrucchiera, potevano essere ammirati anche negli splendidi ritratti che la famiglia reale commissionava ai più grandi pittori dell’epoca. Dunque, chi non riusciva a vederla dal vivo poteva ammirarla dipinta, creando un giro di boa che influenzava le tendenze.
Ma prima di lei, altre donne influencer di stile, negli ambienti elitari, avevano fatto sognare le ragazze e le donne di voler essere alla moda.
Si pensi alla Regina Elisabetta I, all’inizio del secolo XIX, che con il suo aspetto sforzoso e ingioiellato, ha dato vita ad un movimento che inglobò l’intera Inghilterra, superando il Canale della Manica fino a ricoprire tutta l’Europa.
Nell’Epoca Vittoriana le ragazze non solo potevano vedere i quadri delle loro icone, ma avevano a disposizione riviste specializzate dove venivano riportati i vari passaggi per avere un’acconciatura a dir poco regale.
Le Gibson Girl: influencer del passato
Nel lasso di tempo che intercorre tra l’Imperatrice d’Austria e l’avvento della fotografia, alla fine degli anni 30 del 1900, le suggestioni e gli orientamenti delle nuove tendenze passavano al di là delle regine e delle donne di corte.
Poco prima dell’inizio del Secolo Breve, le ragazze borghesi, e tutte quelle che avevano trovato nel buon gusto la loro espressione, di certo avevano visto le incisioni di Charles Dana Gibson: nate in sordina nel suo atelier di Parigi, divennero “virali” sui giornali e sulle riviste, fino essere emulate nel cinema muto da attrici come Camille Clifford ed Evelin Nesbit.
Le Gibson Girls, distinte e signorili, si ritrovano in linea perfetta con la Belle Époque in cui cambia in modo esponenziale il mondo della moda e la concezione della donna: elegante e raffinata. È il momento in cui è l’accessorio che fa la differenza! Cappellini, fiori tra i capelli, guanti, collane, bracciali e Make-up.
Giovanni Boldini, pittore italiano, ci ha regalato un gran numero di dipinti di donne bellissime che non solo testimoniano il modo in cui la moda e le acconciature andavano nella direzione della gentilezza e della finezza; ma anche come un quadro poteva influenzare lo stile di chi lo stava guardando.
Sicuramente, come la Principessa Sissi anche Mademoiselle de Nemidoff, cantante lirica, aveva creato un trend!
Storica e Critica d’Arte. Amante dell’Arte in ogni sua declinazione, dal background poliedrico e creativo. Laureata in Storia e Critica d’Arte. Dinamica ed eclettica come questa rivista. Vive a Firenze e lavora in una Galleria d’arte.