VITA DA FUORI SEDE: IL RITORNO ALL’UNI TRA SCARAMANZIA E CUCINA

Dell’estate per gli universitari resta solo l’abbronzatura; le borse da mare lasciano spazio a quelle per i libri. Per molti inizia il primo anno, magari fuori dalla propria regione, con ansie e preoccupazioni. La vita da fuori sede ha pro e contro: da un lato, l’indipendenza e la scoperta di nuove città; dall’altro, la gestione economica e la lontananza da casa.

Giusy e Cantone

Due giovani studenti, Giusy e Cantone, hanno trasformato la loro esperienza in un’opportunità, creando un brand che è diventato un punto di riferimento per chi vive lontano da casa. Vantano insieme più di 300 mila follower sui social network, dove raccontano la vita universitaria senza filtri, condividendo il vero della vita di ogni studente. Oltre a costruire una community unita e solidale, il brand  Vita da fuori sede, offre una linea di oggetti pensati per i fuori sede, come maglie portafortuna e gadget che rafforzano il senso di appartenenza, con un tocco di ironia e scaramanzia.

Giusy, con il suo forte lato partenopeo, ha saputo integrare la tradizione nella vita da fuori sede, condividendo ricette economiche che parlano di casa. Tra le sue proposte spiccano piatti come la classica pasta e patate, un esempio di cucina semplice e gustosa, ideale per gli studenti che cercano di risparmiare senza rinunciare ai sapori autentici. Le sue ricette offrono soluzioni pratiche per chi vive lontano, mantenendo vivo il legame con le proprie radici.

Conosciamo meglio i due giovani studenti in una breve intervista:

Giusy, da dove prendi ispirazione per le tue ricette economiche? Hai un trucco speciale per cucinare senza svuotare il portafoglio?

L’ispirazione per le mie ricette economiche viene principalmente dalla mia esperienza come studentessa fuorisede. Vivere lontano da casa mi ha insegnato l’importanza di ottimizzare il budget senza rinunciare al gusto. Spesso prendo spunto dalla cucina tradizionale napoletana, che è ricca di piatti semplici ma gustosi, e cerco di adattarla a ingredienti economici e facilmente reperibili. Il mio trucco speciale è sfruttare al massimo gli ingredienti di stagione e gli avanzi, creando sempre qualcosa di nuovo e saporito.

Giusy e Cantone, come è cambiata la vostra vita da quando avete iniziato a gestire il vostro brand “Vita da Fuori Sede”?

Da quando abbiamo iniziato a gestire “Vita da Fuorisede”, la nostra vita è diventata molto più dinamica e stimolante. Abbiamo imparato a bilanciare le nostre passioni con le responsabilità quotidiane, e questa avventura ci ha permesso di crescere sia a livello personale che professionale. Inoltre, ci ha dato l’opportunità di connetterci con altre persone che condividono le nostre stesse esperienze, creando una community che va oltre la semplice condivisione di contenuti: è diventata una vera e propria famiglia.

 Quanto è stato difficile trovare un equilibrio tra studi, vita sociale e il vostro brand? Avete qualche strategia segreta per non perdere il ritmo?

Trovare un equilibrio è sicuramente una sfida continua. Cerchiamo di pianificare il più possibile, creando una routine che ci permetta di dedicare tempo sia allo studio che alla creazione di contenuti per il nostro progetto. Una strategia che utilizziamo è quella di stabilire delle priorità settimanali e di lavorare in anticipo sui contenuti, in modo da avere sempre una riserva da pubblicare nei periodi più intensi. Inoltre, non sottovalutiamo mai l’importanza di prendersi delle pause per ricaricare le energie e mantenere alta la motivazione.

I vostri prodotti sono pensati per portare fortuna durante gli esami. Avete ricevuto feedback positivi dalla vostra community su quanto questi simboli scaramantici funzionino?

Sì, abbiamo ricevuto molti feedback positivi dalla nostra community riguardo ai nostri prodotti scaramantici! Molti studenti ci hanno raccontato storie divertenti su come portano con sé i nostri gadget portafortuna durante gli esami. È sempre bello sapere che un piccolo oggetto può donare un po’ di coraggio e un sorriso durante momenti di stress.

Come è nata l’idea di creare una community per chi è fuori sede? Quali sono stati i principali fattori che vi hanno ispirato e come avete pensato di coinvolgere gli altri nella vostra iniziativa?

L’idea di creare una community per chi è fuori sede è nata dalla nostra esperienza personale. Vivendo lontano da casa, abbiamo sentito l’esigenza di creare un punto di riferimento per tutti coloro che, come noi, si trovano ad affrontare le sfide della vita fuori sede. L’obiettivo era quello di condividere consigli, aneddoti e soluzioni per rendere questa esperienza più leggera e divertente. Per coinvolgere gli altri, abbiamo puntato su contenuti autentici, storie vere e un pizzico di ironia che tutti possono apprezzare. La risposta positiva che abbiamo ricevuto ci ha motivato a continuare a crescere e a innovare.

Invitiamo tutti gli studenti a iniziare l’anno accademico con buoni propositi e un atteggiamento positivo. E se le preoccupazioni dovessero farsi sentire, perché non seguire l’esempio di Giusy e Cantone, affidandosi a un po’ di scaramanzia per esorcizzare le ansie? A volte, un gesto simbolico può dare quella carica in più per affrontare gli esami con la determinazione e l’attitudine giusta. E per rendere tutto più gustoso, non dimenticate di seguire i consigli di Giusy per una cucina economica e veloce, perfetta per studenti fuori sede. Buon anno accademico a tutti!