L’Hair Stylist Giosuè Pastanella si racconta…

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Cuore made in Sud, mano e gusto anglosassoni, una passione sfrenata per la formazione, la scalata da TIGI, a NEXXUS, a WELLA , al podio del Trend Vision Award 2024…

Lo abbiamo visto sul podio del Trend Vision Award Premio Wella di questo 2024 e lo ricordavamo tra gli stilisti protagonisti del lungo tour in giro per l’Italia di NEXXUS nel 2022, così, abbiamo voluto conoscere meglio questo promettente creativo dal nome Giosuè Pastanella.

formazione e voglia di ricerca

giosuè
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Classe 1991, cuore made in sud di Bari, mano e gusto anglosassoni, riconoscimenti ed esperienze importanti malgrado la giovane età e una passione sfrenata per la formazione. Giosuè Pastanella si forma all’Accademia TIGI di Milano, con un percorso di graduation che culmina con la nomina di Responsabile Stilistico del suo gruppo. In TIGI conosce colui che sarà il suo mentore, Fabio Colucci, attualmente Direttore Artistico per MONACELLI ITALY.

A 21 anni vince il concorso indetto da MASH UP “BH Hairdressing Award”. Proclamato “Stylist dell’anno”, diventa formatore per TIGI e l’education si trasforma nella sua più grande passione; “Education è condivisione, è denudarmi di ogni informazione con generosità e passione” commenta Giosuè Pastanella.

Vive a pieno Milano per cinque anni, trovandola perfetta nel suo coniugare l’italianità con l’avanguardia europea. La determinazione di arricchire il proprio bagaglio e fare nuove esperienze lo portano a Londra, che non tarda a premiarlo, essendo, come ci precisa lo Stilista, molto meritocratica: fa un test quasi per caso alla HOB SALONS e il risultato è la nomina a “Top Stylist”; vive così qualche anno coniugando la vita da salone, per cui impara a saper ascoltare e comprendere attraverso lo studio delle clienti e la vita d’accademia, sviluppando la sua creatività.

Si sposta ancora per la voglia di ricerca, arrivando in Svizzera, dove trascorrerà una breve parentesi continuando la vita in salone e al contempo l’attività di formatore. La sicurezza e la consapevolezza acquisite, l’amore per la sua terra e la scelta coraggiosae responsabile della necessità di investire sul suo territorio lo riconducono a Bari, dove aprirà con successo il suo primo salone. Il contesto TIGI, diventato nel frattempo BH SALON, permette a Giosuè Pastanella di entrare in contatto parallelamente col gruppo MASH UP rifornitore di BH SALON per l’haircare e con WELLA, casa di rifornitura per i colori.

La nomina a Direttore artistico e Nexxus

Poi, la fortunata contingenza che determina una svolta nella sua carriera: UNILEVER, multinazionale titolare già di TIGI, acquisisce il marchio americano NEXXUS; Fabio Colucci che aveva avviato nel frattempo la Fabio Colucci Academy di Firenze, riconoscendo valore e meriti al suo ‘figlio d’arte’ Giosuè Pastanella, lo nomina Direttore Artistico e, insieme creano la nuova Collezione per NEXXUS.

Cominciano così, per lo Stilista, i tour di Presentazione in giro per l’Italia delle nuove tendenze NEXXUS, inglobate nell’Iconic Collection destinata a riscuotere approvazione e successo nel pubblico del brand con  i suoi mood Laure, Chiara, Antonella, Augustina e Barbara. Di Iconic Collection, Giosuè Pastanella ideò in particolare il mood Antonella, dalla linea delicata, un look alla ‘chery parisienne’ con languido ciuffo incorniciante il viso e poi quel rame dorato brillante, dalla sensualità dirompente. Il look con un volo pindarico ci porta dalle Pedane NEXXUS al mood che si aggiudica il secondo posto al Trend Vision Award WELLA di quest’anno.

il format per wella e l’ispirazione anglosassone

Terminata l’avventura in NEXXUS, un’altra propizia casualità spalanca a Giosuè Pastanella le porte del grande gruppo WELLA: durante uno dei tanti ‘Master Color’, realizza un servizio stilistico su una delle modelle. L’apprezzamento dei presenti fu tanto che la voce corse veloce ai piani alti del gruppo, i quali videro in lui il potenziale di un eccellente formatore per il sud Italia. È così che Giosuè Pastanella, animato dalla voglia di esprimersi singolarmente, ha l’occasione di sviluppare il suo personale format didattico per WELLA, tutt’oggi divulgato al Training Center di Bari. Un format che risente sicuramente dell’ispirazione anglosassone che contraddistingue l’arte e la manualità dello Stilista.

Giosuè Pastanella ammette: “Sono affascinato dalle tecniche anglosassoni di taglio, dal metodo di VIDAL SASSOON perché si fonda su una scienza, come tale è replicabile e se è replicabile è vincente perché puoi insegnarlo e quindi non potrebbe che essere il metodo che preferisco essendo un amante della formazione!”. Giosuè Pastanella incarna infatti l’esempio eclatante di quel filone di stilisti italiani d’avanguardia che si lasciano ispirare dalle mode di Londra e New York.

stile

Abbraccia lo stile che da una parte recupera il geometrismo tipicamente Vidal Sassoon e dall’altra marcia sugli stilemi strong e trasgressive del Punk-Rock.  Uno stile che ritroviamo a pieno nel mood presentato da Giosuè Pastanella al Trend Vision Award, con il suo geometrico Bowl Cut, nella parte soprastante del look, e nel punk-rock in stile Mullet della coda, nonché nella scelta del colore in cui il rame dorato si accosta a tonalizzazioni pastello pink – realizzate con grande maestria senza il ricorso a decolorazioni visto che per quest’anno il Trend Vision era a tema ‘scandi blonde’ ma senza l’uso di deco.

È uno stile alternativo e di tendenza quello di Giosuè Pastanella, che traduce le idee fashion in forme e colori fuori dai canoni: una celebrazione della bellezza del futuro. La donna che lo indossa è unconventional, avanguarde, grintosa, trasgressiva delle regole, vuole distinguersi dai luoghi comuni. Sulla passerella del Trend Vision la sua icona indossava un outfit sfacciato, con effetto vedo-non vedo delle forme, un capo d’archivio della MUGLER rivisitato e reso disponibile da H&M, perché Giosuè Pastanella, anche nella scelta dell’outfit, ha mirato a un tema importante e quanto mai attuale: il ‘fast fashion’ e l’apprezzamento per i grandi gruppi del tessile che promuovono l’accessibilità del fashion per tutti.

Trend Vision Award 2024
Trend Vision Award 2024

Il suo mood è ispirato dall’arte del pittore MUNCH, è un suo personale urlo di ribellione, “perché se nella vita da salone devi fare ciò che la cliente vuole, nella competizione fai ciò che vuoi tu Stilista … Mettersi a confronto non è una scelta facile, ma la competizione, soprattutto nell’ambito di una vetrina così importante come il Trend Vision Award, ti permette di mettere alla prova la tua creatività”.

Affrontando con coraggio le sfide, ha dei sogni nel cassetto: Giosuè Pastanella punta a vele spiegate alla Direzione Creativa di una grande Azienda dell’Hair Fashion; mira, attraverso l’attività di formatore a elevare la categoria rivolgendosi in particolare ai giovani come lui; vuol dare il suo sostanziale contributo per “educare il cliente ad essere se stesso, portandolo a scoprire la sua unicità” e qui la citazione di MASH UP che Giosuè Pastanella conosce benissimo calza a pennello: ‘Your identity is the greatest story ever told’ – ‘la tua identità è la più grande storia mai raccontata‘. Un’identità dalla storia avvincente, quella di Giosuè Pastanella, ed ECLETTICA lo ringrazia di avercela raccontata.