Skincare e giovanissimi, chi sono i Sephora Kids?
I “Sephora Kids” o “Sephora Tweens” rappresentano una nuova tendenza nel mondo Beauty: bambini e preadolescenti mostrano un crescente interesse per prodotti di skincare e cosmetici tradizionalmente destinati agli adulti. A entrare da Sephora sono, dunque, i giovanissimi, in età preadolescenziale, attratti da marchi di alto profilo e routine di bellezza elaborate.
L’Influenza dei Social Media
Uno dei fattori principali che ha contribuito alla nascita dei Sephora Kids è l’influenza dei social media. Piattaforme come Instagram, YouTube e TikTok – da anni vetrine per influencer che promuovono prodotti di bellezza e tutorial di trucco – hanno un pubblico sempre più giovane. Gli Influencer di ultima generazione sono proprio i teenager e bambini di età scolare. Mostrando come usare i prodotti condividendo le loro routine di bellezza, questi baby influencer creano un senso di aspirazione e, al contempo, di ossessione tra i loro giovani follower.
“I preadolescenti sono molto preoccupati per il loro aspetto personale. Sono estremamente autocoscienti riguardo a come si svilupperanno i loro corpi in crescita e alla loro identità in via di sviluppo” dice Denish Shah, fondatore del Georgia State University’s Social Media Intelligence Lab. “C’è molta sensibilità su questi temi, e questo esiste da decenni. E questi due fattori combinati sono ciò che sta davvero guidando le vendite in queste fasce demografiche più giovani”.
Non a caso, i dati di Statista, sito web tedesco che raccoglie informazioni da istituti di ricerca, di mercato e di opinioni, ci mostrano una previsione di aumento del mercato della cura della pelle per neonati e bambini che registrerà un tasso di crescita annuo di circa il 7,71% fino a raggiungere nel 2028 un volume di mercato di oltre 356 milioni di euro in tutto il mondo. Nel frattempo, si prevede che il numero di fruitori di prodotti di bellezza raggiungerà i 160,7 milioni entro lo stesso anno.
L’Accessibilità dei Prodotti di Bellezza
Un altro aspetto rilevante è l’accessibilità dei prodotti di bellezza. Negli anni passati, il trucco e i prodotti skincare erano considerati esclusivamente per adulti, ma la quantità, la reperibilità e l’onnipresenza di questi ultimi in tempi recenti ha fatto scoppiare una vera e propria mania. I marchi più ricercati dai tweens sono Drunk Elephant, Byoma, Glow Recipe.
Sono molto attratti dalla K-beauty, la routine di cura della pelle coreana suddivisa in numerosi passaggi che comprende acidi come AHA, BHA, vitamina A (retinoidi) e vitamina C, atti a creare un effetto rimpolpato, luminoso, antiage (la cosiddetta “glass skin”), naturalmente prematuro per pelli così giovani.
L’entusiasmo per la skincare tra i giovani ha sollevato, infatti, preoccupazioni tra i dermatologi che mettono in guardia sull’uso eccessivo di prodotti non necessari o potenzialmente irritanti per la pelle sensibile. Ingredienti come il retinolo e routine che prevedono molti passaggi possono essere troppo aggressive per la pelle dei preadolescenti, causando irritazioni e altri problemi dermatologici.
La Psicologia del Trucco nei Bambini
Dal punto di vista psicologico, l’uso del trucco da parte dei bambini può avere sia aspetti positivi che negativi. Da un lato, può contribuire a sviluppare la creatività e l’autostima, permettendo ai giovani di esprimersi e sperimentare con la loro immagine. Dall’altro, c’è il rischio di promuovere standard di bellezza irrealistici e di anticipare la pressione sociale legata all’apparenza fisica.
La Responsabilità dei Marchi di Bellezza
I marchi di bellezza hanno una grande responsabilità nel promuovere un uso sano e consapevole dei loro prodotti tra i giovani: dovrebbero, innanzitutto, garantire che i loro prodotti siano sicuri per la pelle sensibile dei bambini e promuovere messaggi di inclusività e autostima piuttosto che standard di bellezza irraggiungibili.
Inoltre, sarebbe fondamentale una collaborazione con educatori e genitori per creare consapevolezza sull’uso appropriato dei prodotti di bellezza. Quella che vediamo è, però, una risposta abbastanza nebulosa e molto direzionata verso l’acquisizione di questa nuova fetta di mercato in assenza di un’effettiva educazione e consapevolezza all’uso. Il fenomeno dei Sephora Kids è un riflesso della nostra società in evoluzione, dove i confini tra età e interessi stanno diventando sempre più fluidi.